XI Periegesi in Magna Grecia
Palermo – Erice – Mozia – Marsala – Gela – Ragusa – Siracusa –
Lentini – Milazzo – Tyndaris – Cefalù – Palermo
30 Maggio – 7 Giugno 2014
Un omaggio ad Afrodite in terra sicula, con il santuario di Erice al primo posto. Poi, sempre seguendo Astarte, visita di alcuni fra i siti più importanti della Sicilia fenicia. Poi tanto teatro… (greco).
Venerdì 30 maggio. Ritrovo a Punta Raisi alle 12.00. Ci aspetta un bus con autista che ci accompagnerà fino a Siracusa. Sosta a Segesta, visita della città elima. Poi trasferimento a Erice. Sistemazione in albergo. Visita del Museo Cordici e del santuario di Afrodite Ericina (chiude alle 18.00). Il borgo. Cena e pernottamento a Erice (1 notte).
Sabato 31 maggio. A Mozia, visita della città fenicia, degli scavi, del locale museo (Withaker). Poi trasferimento a Marsala. Visita del Museo del Baglio. Pernottamento a Marsala (1 notte).
Domenica 1 giugno. Marsala: Visita dell’area archeologica di Capo Boeo (villa romana, grotta della Sibilla del Lilibeo…). Poi verso Ragusa, percorrendo la costa mediterranea dell’isola. Prima sosta a Eraclea Minoa. Poi alla villa romana di Durrueli presso Agrigento. Sosta alla “scala dei turchi”. Visita del museo archeologico e dell’acropoli di Gela (chiude alle 18.30). Pernottamento a Ragusa (1 notte).
Lunedì 2 giugno. Visita del museo archeologico dei Monti Iblei. Poi partenza per Siracusa. Sul percorso, visita dell’area archeologica e del museo di Kamarina, e della casa del Commissario Montalbano (a Punta Secca). Sosta a Modica e arrivo a Siracusa. Restiamo per due giorni senza bus.
Alle 17.00 ritrovo al tempio di Apollo e proseguimento a piedi fino al teatro per ritiro biglietti: primo spettacolo, “Agamennone”. Pernottamento a Siracusa (3 notti).
Martedì 3 giugno. Ritrovo presso il Castello Maniace. Poi il Seppellimento di Santa Lucia del Caravaggio. Si percorre la ierà odos: visita del tempio di Artemide (ora aperto) e di quello di Athena (il Duomo).
Secondo spettacolo al teatro greco: “Coefore e Eumenidi”. Pernottamento a Siracusa.
Mercoledì 4 giugno. Giornata di studio su “La follia di Oreste e il conflitto tra dei” (programma in basso). Terzo spettacolo: “Le Vespe”. Pernottamento a Siracusa.
Giovedì 5 giugno. Di nuovo il bus con autista. Subito a Lentini (la città di Gorgia), visita del museo archeologico, poi piccola digressione e sosta nella Valle del Margi per la visita al Santuario dei Palici (a Rocchicella di Mineo). Sosta a Catania per il pranzo e a Giardini Naxos (scavi e antiquarium). Arrivo a Marina di Patti e sistemazione all’Hotel La Playa (2 notti).
Venerdì 6 giugno. Visita della villa romana delle Terme Vigliatore. Poi a Milazzo: Visita dello Antiquarium Ryola (in ristrutturazione) e del Bagno di Venere a Capo Milazzo. In seguito verso Tyndaris: visita degli scavi, dell’antiquarium e del teatro. Pernottamento a Marina di Patti.
Sabato 7 giugno. Si parte presto per Palermo (aeroporto di Punta Raisi). Sulla strada, sosta a Cefalù e a Himera (Tempio della Vittoria, scavi, antiquarium). Poi prosecuzione per l’aeroporto e ritorno a casa.
Appendice
Il Centro Studi di Terapia della Gestalt
Con il patrocinio di:
Fondazione INDA (Istituto nazionale del Dramma antico)
Centro Antropologia del Mondo Antico dell’Università degli Studi di Siena
promuove una Giornata di studi su
La follia di Oreste e il conflitto tra dei
Siracusa, 4 giugno 2014 dalle ore 9.15 alle ore 13.30
Sede dell’INDA – Corso Matteotti n. 29
Fu dell’oracolo delfico la terribile ingiunzione data ad Oreste di compiere il matricidio per vendicare l’uccisione del padre Agamennone, re dei re tornato vincitore dalla guerra di Troia. Un misfatto che attrasse sul matricida la furia delle Erinni che esasperarono una follia già latente ed alimentata dal dubbio insanabile tra volontà di vendetta e di perdono. Una struttura di personalità descritta come ambivalente ed incerta si trova esposta ad un conflitto archetipico che dilanierà un non-eroe nel dubbio sulla legittimità di un possibile esistere che neppure il giudizio dell’Areopago seppe sciogliere. Solo intervento divino – ex-machina – porterà la requie insperata ad un conflitto umano che, come spesso, appare irresolubile e forse ontologico. Su questo stesso giudizio e sulla multi-significatività del racconto mitico si confronteranno antichisti, psichiatri, letterati, psicoterapeuti e … ricercatori di una verità “sostenibile” di fronte alle sfide estreme che la vita ci pone.
Programma
Ore 9.15 – inizio lavori e presentazione della giornata di studi. Coordina Isa Bergamini
Ore 9.30 – Riccardo Zerbetto (Direttore, Centro Studi di Terapia della Gestalt): Il complesso di Oreste e il matricidio
Ore 9.50 – Daniela Fausti (Ordinario di Letteratura greca, Università di Siena): La follia nel mondo greco e la follia di Oreste
Ore 10.10 – Primo Lorenzi (Psicopatologo): La personalità di Oreste e le sue declinazioni patologiche
Ore 10.30-11 Discussione
Ore 11-11.30 pausa
Ore 11.30- Concetta Stornante (Psichiatra): Volti della paternità e del tradimento
Ore 11.50- Maria Teresa Fabbri (Docente di Latino e Greco, Liceo classico): L’Orestea secondo Pasolini
Ore 12.10 Giorgio Bergamini (Ingegnere): “deus ex machina” … come ricostruirla?
Ore 12.30 Discussione