XII Periegesi in Magna Grecia
Catania – la “via dei latifondi” – Agrigento – Caltagirone – Siracusa – Catania
29 Maggio – 7 Giugno 2015
Il nostro viaggio nella Sicilia Antica quest’anno seguirà la c.d. “via dei Latifondi”, una strada romana del tardo impero che univa direttamente Catania a Agrigento. Dalla Villa del Castellitto, alla Villa del Casale, con la sua “mansio” di Filosofiana, ma anche il Museo della ceramica di Caltagirone, per arrivare infine all’antica Akragas. Quattro giorni di viaggio nel mondo antico, prima delle rappresentazioni classiche a Siracusa.
Venerdì 29 maggio. Catania, ritrovo. Pernottamento a Catania (2 notti).
Sabato 30 maggio. Catania: Terme della Rotonda, Monastero dei Benedittini, teatro greco, odeon, Terme Achilliane, Castello Ursino, Terme dell’Indicatore, Cattedrale di S. Agata, resti dell’anfiteatro romano a Piazza Stesicoro. Pernottamento a Catania.
Domenica 31 maggio. Minibus con autista e partenza. Percorreremo le prime due tappe della via dei Latifondi e, idealmente, ci fermeremo ospiti del “dominus” della Villa del Casale di Piazza Armerina. E dunque: Ramacca (sito archeologico e antiquarium), Mineo (città e antiquarium), Valle del Margi e Santaurio dei Palici. Poi Sofiana (area archeologica e antiquarium). Pernottamento a Piazza Armerina (1 notte).
Lunedì 1 giugno. Al mattino visita della Villa del Casale di Piazza Armerina. Poi Morgantina (scavi) e Aidone (museo archeologico) e Agrigento. Pernottamento a Agrigento (2 notti).
Martedì 2 giugno. Agrigento: Valle dei templi e museo archeologico. Visita della casa di Pirandello. Pernottamento a Agrigento
Mercoledì 3 giugno. Partenza per Siracusa, con sosta a Caltagirone, visita della città e del museo della ceramica. Arrivo a Siracusa (3 notti).
Prima rappresentazione: “Ifigenia in Aulide”.
Giovedì 4 giugno. Visita delle Catacombe di San Giovanni, degli scavi di Piazza della Vittoria e del Museo Orsi.
Secondo spettacolo: “Medea” (di Seneca). Pernottamento a Siracusa.
Venerdì 5 giugno. Convegno su “Medea e il figlicidio. Dal mito alla clinica” (programma in basso).
Terzo spettacolo: “Le Supplici”. Pernottamento a Siracusa.
Sabato 6 giugno. Alcuni partiranno verso l’aeroporto di Catania. Altri resteranno.
Domenica 7 giugno. Siracusa: Museo del Papiro, Chiesa di San Filippo, Piazza Duomo, il “Seppellimento di Santa Lucia” (Caravaggio) nella chiesa di Santa Lucia, fonte Aretusa, castello Maniace. Poi, verso l’aeroporto di Catania. Volo di ritorno.
Appendice
Il Centro Studi di Terapia della Gestalt
Con il patrocinio di:
Centro di antropologia del mondo antico dell’Università di Siena
Cattedra di criminologia dell’Università di Siena
Istituto Nazionale del Dramma antico (INDA)
Federazione italiana delle associazioni di psicoterapia
Promuove una Giornata di studi su
“Medea e il figlicidio. Dal mito alla clinica”
Siracusa, 5 giugno 2015 – ore 9.30–13.30
Sede dell’INDA – Corso Matteotti 29
Le pagine della cronaca sono costellate, nel corso dell’anno, da ripetersi dell’evento che maggiormente ci fa inorridire: il figlicidio. Nel suo essere espressione di quanto più innaturale il comportamento umano può esprimere, questo gesto disvela la follia nella sua essenza più atroce ed apparentemente incomprensibile. E nello stesso tempo nasconde anche un elemento archetipico che oscuramente serpeggia nell’essere umano da sempre ed al quale ci si può avvicinare solo “timore e tremore” di fronte alla prospettiva di scoprire, in ognuno di noi, un frammento di ciò che pure alieniamo da noi stessi come la parte più aberrante dell’essere umano. Su questo tema, nell’occasione delle rappresentazioni tragiche dell’INDA, si terrà la Giornata di studio della serie “Mytos e Psychè” (o Mito e Psiche), che segue quella su “Arianna nel mito e nella clinica” tenutosi a Naxos nel 2012, quello su “Il principio afroditico” tenutosi a Paphos e Citera (2013 e 2014), quello su “Oreste e il conflitto fra dei” tenutosi a Siracusa nel 2014.
Nella Giornata su “Medea e il figlicidio” si confronteranno rappresentanti di diverse scienze umane, nel tentativo di dipanare alcuni elementi che ci consentano un minimo di “understanding” di questo fenomeno che, come nessun altro, ci appare come “opus contra naturam” e per questo stesso motivo fonte di interrogativi su cui la Giornata di studi si propone di avviare un confronto interdisciplinare.
Programma:
Daniela Fausti (Docente di Letteratura greca, Università di Siena): Medea nel racconto euripideo
Riccardo Zerbetto (Direttore, Centro Studi di Terapia della Gestalt): Metis e l’archetipo della re-incorporazione del nuovo nato
Primo Lorenzi (Psichiatra e docente a contratto presso l’Università di Firenze): Psicopatologia del figlicidio
Maria Teresa Fabbri (Docente di Latino e Greco, Liceo Classico): Medea vista da Pasolini
Giorgio Antonelli: James Hillman ed il divino figlicidio in Puer aeternus
Antonino Truglio: Il figlicidio nella cultura demonologica del Kenya